RESIDENT EVIL BIOHAZARD INTERVISTA CON BARONE

REGIA: LEONARDO BARONE

ATTORI: LEONARDO BARONE (E UN’ORDA DI ZOMBI IN COMPUTER GRAFICA ASSETATI DI SANGUE)

REPERIBILITÀ: YOU TUBE

GENERE: SPLATTER AMATORIALE

ANNO: 2017

 

Leonardo Barone soprannominato “il regista tecnologico” per il suo larghissimo uso di computer grafica, sforna questo fan film su Resident Evil, un prodotto che si discosta un po’ a mio avviso dai lavori che ho potuto recensire precedentemente ( “Black Hole” e “La maschera nera“) in quanto qui siamo davanti ad uno splatter movie, genere diverso da quanto offerto da Barone nei suoi altri lavori, tuttavia il “marchio di fabbrica” è ben presente: budget ultra ridotto e largo uso di computer grafica con lo stesso Barone come protagonista. Nathan Traven (un agente di polizia) si trova ad investigare su una cittadina in preda a famelici zombi ai quali Nathan dovrà fare la festa. Il tocco trash è dato dal fatto che il nostro eroe “seleziona” le proprie armi proprio come fosse all’interno di un videogioco direttamente su una schermata ma non solo, le opzioni scelta in stile videogame si allargano anche alle decisioni da prendere. Il film è un digital splatter fatto di teste mozzate, sparatorie, teste che saltano, decapitazioni ecc… sempre all’insegna di effetti digitali, girato quasi tutto in interni e con Barone come protagonista assoluto a parte un altra presenza umana nel bosco vicino alla casa assediata.

Scopriamo di più su questo fan film:

Dott.Trash: Ciao Leonardo, perchè un fan film su “Resident evil ? ” Sei fan della famosa serie di videogiochi?

Leonardo Barone: Esatto, sono un grandissimo fan di questa saga dagli anni 90, reputo i primi tre capitoli in assoluto i migliori videogames di sempre, non potevo non farci un fan film, il cortometraggio è stato proiettato nel 2018 al FI PI LI horror festival.

Dott.Trash: Ho trovato questo tuo progetto un po’ diverso, c’è più splatter, ma sempre con i tuoi effetti speciali che ormai sono un vero e proprio marchio di fabbrica…

Leonardo Barone: Questo cortometraggio è un tributo alla saga, ho cercato di mantenere intatto lo spirito del gioco inserendoci un pò di tutto non solo gli zombie,ma anche le macchine da scrivere, il baule dove depositare le armi e molto altro ancora, in modo da instillare un pizzico di gioia ma anche di nostalgia a tutti quelli che hanno giocato ai primi tre capitoli, sicuramente con un cortometraggio tratto da un brand videoludico come questo ho potuto dare sfogo a tutta la mia passione sulla computer grafica.

Dott.Trash: Ormai sei uno specialista in film a costo zero, pensi in futuro che ci potrebbe essere l’opportunità che il budget aumenti?

Leonardo Barone: Spero di sì, anche se per noi registi indipendenti non è mai facile trovare qualcuno disposto a finanziare un tuo progetto, questo fan film su Resident Evil è molto amatoriale, in futuro ne vorrei fare un altro ma stavolta molto più professionale e sicuramente avere a disposizione un budget superiore mi aiuterebbe molto.

Dott.Trash: Hai qualche nuovo progetto per il futuro prossimo?

Leonardo Barone: Certo, a breve saranno pronti due nuovi cortometraggi, “È solo un gioco” è il mio nuovo cortometraggio horror tratto da un racconto dello scrittore Roberto Ricci, mentre “Notte di ferragosto” è un cortometraggio di genere drammatico/Thriller che stò realizzando in collaborazione con alcuni amici, dopodichè incomincerò a lavorare su un mio nuovo progetto.

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